Scatta il 2° Memorial Nando Pesci

By Redazione
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Updated: 30 Maggio 2025

Prenderà vita allo Stadio del Nuoto di Monterotondo la seconda edizione del Memorial Nando Pesci l’1 e 2 giugno. Dieci le squadre che scenderanno in acqua nella categoria nati 2010 e seguenti. Arriveranno principalmente da Roma, ma alcune rappresentative saranno di Bologna, Pescara, Frosinone. Domenica 1 giugno si giocheranno i gironi dalle 14 alle 20. Lunedì 2 giugno la mattina dalle 8.30 alle 12. Poi alle 12.30 una conferenza sull’importanza di una corretta in ambito sportivo in età adolescenziale a cura dei biologi Dott.ssa Sara Del Papa e Dott. Raffaele Di Iorio con la sovvenzione di Fondazione ICM. Poi dalle 14.30 alle 19 si svolgeranno tutte le finali. Alle 19.30 le premiazioni. L’organizzazione è curata dalla Roma Vis Nova, dalla Rari Nantes. Direzione del torneo Stefano Brunelleschi.

IL REGOLAMENTO

Il torneo si svolgerà con le regole della FIN. È previsto arbitraggio singolo con giuria al tavolo, senza Giudici di porta La durata del gioco è prevista nella fase preliminare in due tempi di 10 ‘, mentre nelle finali i tempi di gioco saranno quattro di 8’. Il cronometro verrà fermato nel caso si verifichi una SEGNATURA di una rete, concessione di un TIRO DI RIGORE, richiesta di TIME OUT, malessere, incidente. Il possesso di palla è fissato in 30 SECONDI e/o 20 SECONDI EFFETTIVI, in base a quanto previsto nell’ articolo 8.12 del RTPN Il tempo di espulsione è fissato in 20 SECONDI effettivi ed è previsto un limite massimo di 3 FALLI GRAVI. Si giocheranno nella fase preliminare 2 gironi di cinque squadre con la formula del GIRONE ALL’ ITALIANA con partite di sola andata. Ad ogni incontro saranno assegnati 3 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio e 0 punti per la sconfitta.

In caso di parità tra due squadre si darà precedenza, sino a definizione, nell’ordine:

– Risultato nell’ incontro diretto

– Il risultato ottenuto con la migliore in classifica

– La differenza reti nell’ incontro con la migliore in classifica

– Il maggior numero di reti realizzate nell’ incontro con la migliore in classifica

– La differenza reti nell’ incontro con la seconda migliore in classifica

In base alla classifica della fase preliminare, le prime classificate si scontreranno per il primo e secondo posto, le seconde classificate per il 3/4 posto, le terze classificate per il 5/6 posto, le quarte classificate per il 7/8 posto e le quinte classificate per 9/10 posto. Nelle FINALI, le partite dovranno terminare con la vittoria di una delle due squadre. Nel caso che al termine dei tempi regolamentari, si verificasse una situazione di pareggio, dopo tre minuti di intervallo, si procederà direttamente ai TIRI DI RIGORE, con l’esecuzione di 5 tiri di rigore ciascuno (vedi appendice 4 del RTPN)

CHI ERA NANDO

Nando, nato Roma, dove risiedeva, il 5 maggio 1957, ha dedicato la sua vita ai ragazzi, a scuola dove insegnava e in piscina. Da giovane atleta esordisce come nuotatore nel 1970, per lo più nei 400 stile libero. A 15 anni vince il titolo nazionale con la squadra allievi della SS Lazio Nuoto; a 16 lo scudetto juniores e viene convocato nella nazionale under 18. Gioca nella Lazio fino alla fine degli anni settanta, poi si trasferisce al Pescara, alla Roma, all’Anzio per poi cominciare la carriera di allenatore. Nel 1998 entra nella sfera federale iniziando con l’under 16, poi under 19, quindi nel 1999 diventa assistente tecnico di Ratko Rudic, commissario tecnico del Settebello, fino alle Olimpiadi di Sydney 2000, conquistando pure la medaglia di bronzo agli europei di Firenze. Resterà in federazione per sempre, conquistando con le selezioni italiane tantissime medaglie a livello giovanile e contribuendo a formare molti pallanotisti recentemente diventati campioni del mondo a Gwangju. In carriera anche un anno alla guida del Setterosa campione olimpico, nel 2005 di transizione da Pierluigi Formiconi a Mauro Maugeri. Nel frattempo prosegue pure l’attività come allenatore di club, nell’ultima stagione aveva guidato la Tgroup Arechi. Rimarrà per sempre una delle figure iconiche di questo sport.