ULTIMI RISULTATI
Roma Vis Nova

Nicosia conquista l’argento al Mondiale U20

Dopo il successo nella Coppa del Mediterraneo per Gianmarco Nicosia è arrivata la prima, vera medaglia con la calottina azzurra, l’argento nel campionato del Mondo under 20 che si è svolto ad Almaty, in Kazakistan. Il portiere della Roma Vis Nova nel corso degli ultimi mesi si è ritagliato il ruolo di protagonista, divenendo nel corso della rassegna iridata un vero e proprio baluardo azzurro. Coach Nando Pesci lo ha lanciato in questa avventura affascinante e il talento azzurrino ha risposto nella miglior maniera con prestazioni di livello, giocando sotto età, Gianmarco infatti ha “appena” 17 anni e mezzo.

Per l’Italia si tratta della medaglia della continuità dopo il successo ottenuto due anni orsono a Szombathely e della sesta in 18 edizioni dopo i successi a Il Cairo 1993, Madinat al-Kuwait 1999 e Szombathely 2013, l’argento a Long Beach 2007 e il bronzo a Napoli 2003. A conquistare l’oro è stata la Serbia per 13-12, determinante il primo parziale, chiuso sotto di tre gol (4-1), che ha consentito alla Serbia di gestire il vantaggio, fino al 9-8, e conservare le energie per assestare il colpo decisivo nell’ultimo parziale per il 13-12 iridato (4-1, 3-4, 5-6, 1-1). Per l’Italia si tratta della prima sconfitta dopo sei vittorie consumate senza esitazioni e segnando 94 gol: 16-9 al Kazakistan, 13-10 alla Spagna, 16-11 al Canada, 17-6 all’Uzbekistan nel girone, 20-9 all’Australia nei quarti e 12-10 all’Ungheria in semifinale, poi medaglia di bronzo ai tiri di rigore contro la Grecia (9-9 i regolamentari; 13-12). La Serbia, bronzo uscente, resta imbattuta e vince con merito.
Per la prima volta si presenta in veste sperimentale: campo da 25 metri, sei contro sei, undici giocatori a referto e pallone numero 4, quello abitualmente usato dalle donne. E’ la seconda volta che si gioca sei contro sei dopo l’edizione di Istanbul 1985.

I complimenti arrivano da tutta la società, a partire dal presidente Marco Ferraro, passando per il DS Giuseppe Corsello.

You must be logged in to post a comment Login